Aree verdi e blu
In questa sezione è possibile visualizzare la mappa interattiva dei parchi e delle aree protette di diverse regioni italiane: Lazio, Emilia-Romagna, Calabria e Abruzzo.
Clicca sui diversi punti per trovare brevi approfondimenti sulle zone verdi e blu d’Italia.
Mappa delle aree verdi e blu
Territori
Regione Abruzzo
3 parchi nazionali e 1 regionale, un’area marina protetta e oltre 30 riserve naturali con un primato che la rende la maggiore area naturalistica d’Europa e autentico cuore verde del Mediterraneo. Per l’Abruzzo, ARTA è il soggetto attuatore per il Progetto Abruzzo Regione del Benessere ed ha elaborato un disciplinare che costituisce un punto di riferimento per lo sviluppo delle linee guida e delle attività di formazione necessarie a sostenere un percorso di certificazione di infrastrutture verdi che rispecchino i requisiti necessari a creare quei luoghi multifunzionali che rispondono agli obiettivi di VeBS.
Regione Calabria
La Calabria è tra i distretti territoriali con la maggiore percentuale di superficie forestale ed include 3 parchi nazionali (Pollino, Sila, Aspromonte), 1 parco regionale (delle Serre), 3 riserve naturali (Foce del Fiume Crati, Lago di Tarsia, Valli Cupe), 1 area marina protetta (Capo Rizzuto), 1 parco marino regionale (quale accorpamento di 5 parchi marini regionali: “Costa dei Gelsomini”, “Riviera dei Cedri”, “Scogli di Isca”, “Secca di Amendolara”, “Fondali di Capocozzo – S. Irene, Vibo Marina – Pizzo, Capo Vaticano -Tropea”, “Baia di Soverato”).
La ciclovia dei Parchi, che si estende per 545 km, rappresenta un esempio che coniuga contatto con la natura, attività fisica e turismo sostenibile. Le aree blu includono 3 riserve naturali, 5 parchi marini regionali e l’area marina protetta di Capo Rizzuto, che rappresenteranno un punto di riferimento per lo sviluppo di tutti e 4 gli obiettivi di progetto con particolare riferimento alle attività di formazione e comunicazione rivolte ai cittadini di ogni età.
Regione Emilia-Romagna
Nei territori della Romagna e di Parma, le unità operative legate alle Università della Regione hanno precedente esperienza di collaborazione con enti territoriali per interventi sul verde urbano e periurbano, per riforestazione, monitoraggio, mitigazione di inquinanti, e di interazione con presidi sanitari per la trasmissione di corrette informazioni ai cittadini.
Su queste pregresse esperienze si baseranno le nuove attività nell’ambito del progetto VeBS.
Nell’area di Ravenna la collaborazione tra Università di Bologna e AUSL della Romagna ha permesso la costituzione di una UO di Medicina Interna focalizzata sull’invecchiamento e la fragilità con le competenze necessarie per valutare gli effetti dei parametri ambientali sulle popolazioni maggiormente vulnerabili.
Regione Lazio
Secondo i dati ISTAT 2013, a Roma circa il 3% della superficie è coperto da aree verdi, con predominanza di asfalto e superfici densamente costruite soprattutto nel quadrante centrale ed orientale della città; mentre, le altre province sono caratterizzate da una quota di verde minore (0.3% a Viterbo e Rieti, 0.6% a Latina, 2.7% a Frosinone).
A Roma sta avviando un caso studio sulle associazioni tra ambiente, clima e salute nell’area del Monumento Naturale Lago ex SNIA di Roma e Parco delle Energie situata nel quartiere Pigneto-Prenestino.